L’impianto in oggetto è finalizzato alla produzione di Combustibili Ecologici in conformità del DM 05.02.98 e delle norme UNI 9903. La produzione di tali combustibili riduce l'impiego di combustibili fossili tradizionali in stretta sintonia con quanto previsto dal Protocollo di Kyoto.
I residui secchi trattati nell'impianto, diventano combustibile solido che potrà avere le caratteristiche chimico-fisiche previste dal DM 05.02.98, o essere conforme, altresì, alle norme UNI 9903, il cui impiego, in centrali per la produzione di energia elettrica è escluso dal regime dei rifiuti. Il CDR così prodotto rappresenta una forma di recupero degli imballaggi in plastica non altrimenti utilizzabili e che comunque pesano moltissimo se portati in discarica o, peggio dispersi nell'ambiente. Sono gli imballaggi, soprattutto a far volume nella nostra pattumiera di casa, i piccoli imballaggi con i quali portiamo a casa le uova, il latte, i giornali, la pasta alimentare.
Costituiscono la base del nostro CDR:
- i multistrato
- le plastiche termoindurenti
- gli imballaggi di piccola dimensione non differenziati all'origine